A seguito della Convenzione firmata con il Comune di Burago di Molgora, tutti gli acquirenti e/o assegnatari degli alloggi realizzandi in edilizia convenzionata dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti soggettivi, fermo restando quelli richiesti per gli interventi soggetti a contributo statale o regionale fissato dalle relative leggi di finanziamento:
- Avere la cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea oppure, in caso di cittadinanza di altro Stato, essere in regola con le disposizioni previste dalla legislazione vigente in tema di immigrazione ed accoglienza;
- Non essere titolari essi stessi o il coniuge non legalmente separato e/o il convivente del diritto di proprietà, usufrutto, di uso o abitazione, di altra abitazione sul territorio nazionale. Nel caso in cui l’eventuale alloggio posseduto sia gravato da diritti di usufrutto, uso o abitazione a favore di terzi, o sia in comproprietà con soggetti diversi da quelli componenti il nucleo familiare di riferimento, lo stesso non costituisce impedimento per l’assegnazione/acquisizione del nuovo alloggio;
- Non avere ottenuto l’assegnazione, anche con patto di futura vendita, di altro alloggio in edilizia convenzionata, tale clausola trova applicazione anche nel caso di alloggi insistenti su aree per le quali è stata ottenuta la trasformazione del regime d’uso del suolo da diritto di superficie a proprietà nei casi legislativamente previsti;
- Fruire di un reddito annuo complessivo per il nucleo familiare non superiore a quello massimo stabilito annualmente dalla Regione Lombardia, per accedere all’edilizia agevolata, sia che concorrano redditi da lavoro dipendente che da lavoro autonomo, e con l’abbattimento legislativamente previsto per accedere all’edilizia agevolata per ogni figlio a carico. Per reddito annuo complessivo dal nucleo familiare s’intende la somma dei redditi fiscalmente imponibili dei componenti il nucleo che andrà ad insediarsi nel nuovo alloggio. Per quanto attiene la composizione del nucleo familiare, nonché il metodo di calcolo del reddito annuo complessivo, si rimanda alle vigenti disposizioni per l’accesso all’edilizia agevolata deliberate dalla Regione Lombardia. Nel caso di nuclei familiari non ancora formatisi al momento dell’assegnazione/acquisizione dell’alloggio, il reddito annuo complessivo è costituito dalla somma dei redditi percepiti da ciascuno dei due nubendi e/o futuri conviventi.
Qualora gli acquirenti e/o assegnatari degli alloggi fossero fruenti di contributi agevolati, il limite di reddito non deve superare quello determinato ai sensi della legge di finanziamento cui sono riferiti.
È vietata l’assegnazione in proprietà di più alloggi alla stessa persona o a ogni membro della sua famiglia con esso convivente.
Sia nel caso di persone singole che nel caso dei due nubendi e/o futuri conviventi i requisiti di cui ai punti 2), 3), 4) dovranno essere possedute dalle singole persone senza riferimento alcuno al nucleo familiare di provenienza.
